Vaccini per l’Indonesia: quali fare e come comportarsi in merito
Inizio ad organizzare il mio viaggio in Indonesia e tra le tante cose, mi documento sulle vaccinazioni da fare prima della partenza. Tutta la letteratura di viaggio mi comunica che non ci sono vaccini obbligatori per le isole più visitate (Bali, Giava, Sumatra). Sono però consigliati diversi vaccini per evitare il contagio di malattie pericolose e del tutto sconosciute al nostro organismo. Consiglio di fare una ricerca accurata o di consultare il centro sanitario autorizzato alla vaccinazione più vicino (lo trovi qui).
Vaccini Indonesia: consigliati sui comportamenti cautelativi
Leggo in giro (web, opuscoli di viaggio, Lonely Planet, ecc.) che sono consigliati alcuni vaccini particolari per evitare malattie tropicali. Mi reco allora all’ASL di Lecce (c’è una sezione apposita che si occupa delle vaccinazioni di viaggio verso paesi remoti.
Premetto che il mio approccio al viaggio è diretto: spesso dormo in zone lontane dai centri abitati, in cui c’è una forte presenza di animali selvatici e insetti portatori di malattie. Inoltre, nei miei spostamenti, mi attraverso e poi soggiorno nelle zone rurali, spesso prive di servizi e acqua corrente.
La dottoressa che si occupa delle vaccinazioni (mi racconterà dopo che per venti anni si è dedicata al reparto epidemiologico) mi consiglia alcuni vaccini. Sono sempre stato restio, se non contrario, all’uso di vaccini ma in questo momento, viaggiando per lavoro (e anche per diletto) capisco che sono molto importanti e la loro efficacia non può in alcun modo essere sottovalutata. Mi convince poi il fatto che a volte può capitare di essere portatori sani del virus tropicale in questione e di trasmetterlo una volta tornati in patria: questo aspetto è ancora più pericoloso per i propri cari (soprattutto se ci sono bambini o anziani).
Quindi mi convinco, senza badare a spese, di effettuare le vaccinazioni consigliate dalla dottoressa. Anche in questo caso premetto che a me sono necessarie perchè spesso visito luoghi remoti in cui le condizioni igieniche (e soprattutto sanitarie) sono precarie e offrono un alto rischio di contrazione di virus.
Inoltre ho diverse conoscenze un po’ incoscienti: hanno contratto malattie tropicali che hanno pregiudicato la buona uscita del viaggio.
Per quanto riguarda i classici Tifo e Colera, la profilassi è consigliata sempre quando si visitano luoghi esotici. Anche il vaccino contro le Epatite A e B sono altamente consigliate. Nel sud-est asiatico, nei luoghi lontani dai centri urbani maggiori c’è un alto rischio di contagio di meningiti e encefaliti. La febbre gialla è più rara ma non si è del tutto al sicuro.
Io consiglio di affidarsi ad uno specialista medico in modo da avere un quadro completo della situazione e comportarsi di conseguenza.
I vaccini hanno un prezzo e la somma deve essere versata alle Asl locali tramite bollettino di versamento; il costo è molto alto ma inferiore al prezzo che il farmaco ha quando viene acquistato direttamente in farmacia.
Per informazioni aggiuntive consiglio di visitare il sito del Ministero della Salute e di contattare il medico competente.